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aggettivi per descrivere un uomo

Aggettivi per descrivere un ragazzo

Un tempo esistevano i cavalieri, le donne vivevano all’ombra sesso forte, il cui compito consisteva nel dar luogo a rituali di corteggiamento finalizzati a conquistarne il cuore.

Erano i tempi della galanteria, ma anche della forte disparità tra i due generi.

Fortunatamente le cose sono cambiate e oggi le donne vivono solo molto più attivo e protagonista, all’interno di quella dinamica che da sempre muove nel mondo, il gioco delle parti legato al corteggiamento.

Il gentil sesso ha superato così ogni inibizione e ogni legaccio ereditato dalle antiche concezioni culturali, così oggi non è più infrequenti assistere a scene in cui la donna a prendere l’iniziativa, proponendosi attivamente verso il partner di sesso opposto.

Ma come fare per conquistare l’oggetto dei propri desideri? Quali termini usare per parlarne con le amiche, magari davanti ad una birra in un pub e perché no, in sua presenza.

Oggi come oggi non è raro assistere a siparietti all’interno dei quali, si possa trovare una ragazza che parla in totale disinvoltura del fondo-schiena di questo, oppure del bel pacco di quest’altro. Finalmente i due sessi hanno raggiunto una piena parità, che si riflette anche nel lessico utilizzato. Tuttavia dobbiamo anche registrare che, laddove le donne sembrano ben pronte a questa svolta culturale, capita talvolta che sia l’uomo a restarne più perplesso. Troppa sfrontatezza potrebbe imbarazzarlo, e allora?

Come regolarsi?

Quando si parla di un uomo facile infatti cadere sui soliti luoghi comuni, sul fisico ben palestrato per esempio, oppure sulla bella macchina che possiede, oppure ancora sul lavoro prestigioso di cui si fa carico. Luoghi comuni, appunto, che spesso non denotano un adeguato spessore culturale e di pensiero, facendovi sfigurare.

Vale per i maschi che vale anche per le femminucce, gli stereotipi culturali usati nei confronti dell’altro sesso, non rendono mai giustizia a quello che la vostra capacità di osservazione, di introspezione e di analisi della persona che avete di fronte. Non è con le frasi fatte che vi farete notare.

Cosa prendere come riferimento?

La risposta è una sola: fidatevi del vostro istinto, la sincerità è una preziosa alleata che vi ripagherà sempre della miglior moneta. Non temete di essere banali, magari le parole che usciranno dalla vostra bocca non avranno la prosa diversi di un poeta, ma sicuramente saranno lo specchio dei vostri pensieri, l’arma vincente per fare colpo sull’oggetto dei vostri desideri, ma soprattutto per capire se tra di voi può esistere una vera sintonia.

Detto questo, le parole arriveranno sul momento. Un uomo può essere bello come il sole, forte come una roccia, ma anche testardo come un mulo, piuttosto che tenero come un cucciolo.
Il segreto non è delle espressioni che userete, ma nella forza che darete alle parole, una forza che può essere dettata solo dall’autenticità del vostro cuore.

Se spontaneo, se il frutto del momento, ogni apprezzamento può essere opportuno. Ve lo ripeto, lasciatevi guidare dal vostro istinto, sarà lui a dettarvi la linea e a farvi capire se un determinato complimento può essere detto nel momento giusto. Se seguirete la spontaneità dei vostri gesti, allora anche un apprezzamento più ardito potrebbe arrivare al momento giusto, attivando nel vostro cavaliere quella scintilla di passione che potrebbe accendere una notte di fuoco.

Gettate nel cestino tutti retaggi della vostra cultura, le frasi fatte e i luoghi comuni. Tutto questo è nemico della vostra creatività, lasciatevi andare a ciò che sentite dentro e mettete da parte ogni timore e imbarazzo.
È infatti solo questa l’arma che arriva dritto al cuore della persona che avete di fronte, un’arma resa vigorosa dalla spontaneità del gesto e dall’autenticità delle vostre espressioni.

Vivete il momento, scrollare di dosso la soggezione dettata da secoli di dominio maschilista, ma non eccedete neppure nella tentazione opposta, quella di tramutarvi in maschi, voi che appartenete al gentil se sesso. Conquistare la parità non significa infatti omologarsi e diventare una copia del riferimento che avete di fronte.

Peraltro un atteggiamento troppo sfrontato, rischia di provocare nel vostro lui un effetto opposto a quello del vostro desiderio. Non è raro trovare un maschio intimorito dall’eccessiva forza di una donna. Sarà forse perché è ancora dura per un maschietto digerire le conquiste ottenute dalla donna, eccome se una parte di loro dovesse ancora sentire forti le sicurezze dettate dagli antichi ruoli. E allora non imbarcatevi in inutili bracci di ferro, lasciatemi credere di essere lui a condurre il gioco… a volte ai maschietti basta questo.

Concludendo, se cercavate un breviario di parole pronte all’uso da sfoderare nella prima occasione utile, beh sicuramente lascerete questo articolo con un pizzico di delusione. Se invece farete vostro il consiglio più importante, quello di affidarvi alla forza del vostro cuore e del vostro istinto, allora capirete che non esistono frasi preconfezionate, che non esistono decaloghi. Le parole giuste sono dentro di voi e sono ogni volta differenti e pienamente centrate sul momento opportuno.

Non abbiate timore di tirarle fuori, non lasciate che quella vocina interna che dice di trattenervi prenda il sopravvento. Muovetevi liberamente e godete la vita, scoprirete che spesso è come un’onda da cavalcare e non da contrastare.

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